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ssere in dolce attesa porta con sé molte domande su cosa mangiare e cosa evitare in gravidanza. Conoscere le regole che ti aiutano a capire cosa mangiare e cosa non mangiare è fondamentale per fare le scelte giuste quando assumi dei cibi.

Questa guida approfondita ti darà la conoscenza necessaria per conoscere quali alimenti non mangiare in gravidanza. Evitare determinati cibi può contribuire a garantire la tua sicurezza e il benessere del tuo bambino.

Mangiare sano durante la gravidanza è essenziale per fornire al bambino le sostanze nutritive di cui ha bisogno per crescere in modo sano, ma ci sono anche alcuni alimenti da evitare assolutamente. Continua a leggere per scoprire quali sono, in modo da poter avere la tranquillità di sapere di fare del tuo meglio per te e il tuo piccolo.

2. Alimenti da evitare durante la gravidanza

La gravidanza è un periodo in cui la dieta di una donna dovrebbe essere monitorata con particolare attenzione. Alcuni alimenti possono rappresentare un rischio per la madre o per il feto. Ecco una lista dettagliata degli alimenti da evitare e il motivo.

Pesce con elevato contenuto di sostanze nocive come il mercurio

ll tonno, lo squalo, il pesce spada e il pesce reale, ad esempio, contengono alti livelli di mercurio, che possono danneggiare il sistema nervoso in via di sviluppo del feto[2.1].

Carni crude o poco cotte

Carni crude come carpaccio, tartare o salsiccia cruda oppure salumi e insaccati poco stagionati (meno di 30 giorni) come prosciutto crudo, salame, coppa, speck, bresaola, culatello, guanciale sono da evitare perché possono veicolare infezioni come listeriosi, salmonellosi, toxoplasmosi, campylobatteriosi ed E. coli [2.2].

In alternativa è possibile assumere carne ben cotta e salumi come prosciutto cotto, mortadella oppure fesa di tacchino[2.10].

La FDA raccomanda di cuocere gli arrosti di maiale, manzo, vitello, agnello, bistecche e costolette a un minimo di 63 °C; manzo macinato, vitello, agnello, maiale a un minimo di 71 °C, pollame macinato a 74 °C[2.9].

Frutti di mare e prodotti ittici crudi

Come ostriche, cozze e vongole crude ma anche prodotti come salmone o merluzzo crudi. Questi possono portare a infezioni come listeriosi o salmonellosi che possono essere dannose durante la gravidanza provocando parto prematuro o aborto spontaneo[2.10].

Formaggi freschi non pastorizzati e latte crudo

Come gorgonzola, feta e brie. Questi possono contenere Listeria, un batterio che può attraversare la placenta e infettare il bambino, potenzialmente causando aborto spontaneo o morte neonatale[2.3].

Il latte crudo ovvero non pastorizzato e i suoi derivati come i formaggi a pasta molle andrebbero evitati per non incorrere il rischio di infezioni come listeriosi, salmonellosi e campylobatteriosi.

E’ importante assicurarsi che l’alimento che si sceglie di assumere derivi da latte pastorizzato.

Vediamo alcuni esempi di alimenti che possono contenere latte non pastorizzato ed è meglio evitare:

  • camembert
  • brie
  • roquefort
  • taleggio
  • feta
  • gorgonzola
  • tome e tomini
  • burro, creme e gelati

Uova crude o poco cotte

Piatti preparati con uova crude, quali la maionese casalinga, salse, insalata russa, tiramisù e zabaione, possono rappresentare un rischio di contaminazione da salmonella, responsabile di infezioni intestinali serie[2.4]. Pertanto, è consigliabile consumare questi cibi solo se realizzati con uova pastorizzate e trattate con cura.

Cibi preconfezionati pronti all’uso

Possono favorire infezioni come la listeriosi. Alcuni esempi sono insalate preconfezionate, patè, panini, hot-dog, carni fredde[2.10].

Verdure crude e frutta

La frutta e la verdura possono ospitare microbi che causano infezioni come la listeriosi, salmonellosi e toxoplasmosi. Pertanto, è consigliabile lavare bene frutta e verdura sotto acqua potabile, inclusi quelli preconfezionati o destinati alla cottura e alla sbucciatura[2.10].

Inoltre, esiste della frutta che non si può mangiare in gravidanza? La frutta apporta numerosi benefici alla donna in gravidanza. Tuttavia, in alcune situazioni particolari, ad esempio se la mamma ha sviluppato o è a rischio di sviluppare diabete gestazionale, potrebbe essere meglio limitare un consumo eccessivo di frutta molto zuccherina (ad esempio fichi, cocco, datteri, uva passa, prugne e albicocche secche)[2.11].

E’ sempre consigliabile confrontarsi con il proprio medico o nutrizionista per personalizzare la propria dieta.

Bevande alcoliche

L'alcol assunto dalla madre può raggiungere il feto attraverso la placenta, rischiando di causare problemi di sviluppo gravi, come la Sindrome Alcolica Fetale[2.5]. Le linee guida europee suggeriscono che le donne in gravidanza o che desiderano diventarlo evitino completamente l'alcol[2.10].

Bevande con caffeina in eccesso

Si consiglia di limitare l'assunzione di caffeina a 200 mg al giorno, equivalente a circa una tazza di caffè espresso oppure a due tazzine di caffè espresso. Un eccesso di caffeina può aumentare il rischio di parto prematuro o di basso peso alla nascita[2.6][2.10]

Succo non pastorizzato

Possono ospitare batteri come la E. coli o la salmonella [2.8].

Multiminerali e multivitaminici

Non è suggerito prendere integratori di multiminerali e multivitaminici durante la gravidanza per migliorare gli esiti materni e del neonato[2.10]. È preferibile seguire una dieta equilibrata che includa tutti i macro e micronutrienti menzionati precedentemente.

Fonte Fondazione Confalonieri rivisitata da Genitorialando

3. Rischi e malattie di origine alimentare dannose per la gravidanza

La gravidanza è un periodo in cui il sistema immunitario delle donne subisce variazioni, rendendole più suscettibili a malattie trasmesse dagli alimenti. Queste infezioni possono non solo nuocere alla madre, ma in alcuni casi, possono attraversare la placenta e danneggiare il feto. Ecco una tabella che evidenzia alcune delle malattie alimentari più comuni, le loro cause, i sintomi e i potenziali rischi per il bambino.

Rischi e malattie di origine alimentare dannose per la gravidanza

Malattia Causa Sintomi comuni nella madre Rischi per il bambino
Listeriosi Cibi crudi come carne, pesce, verdure, latte non pastorizzato e suoi derivati, cibi preconfezionati pronti all’uso come insalate o carni fredde, infetti da batterio Listeria. Gastroenterite acuta con nausea e diarrea, febbre, stanchezza, dolori muscolari. Rischio di aborto spontanteo, morte fetale intrauterina, parto pretermine, infezione neonatale.
Salmonellosi Cibi infetti da batterio Salmonella come uova crude e derivati, latte crudo e derivati, carne cruda, salse e condimenti per insalate, preparati per dolci, creme e gelati, frutta e verdura contaminate durante il taglio. Dolori addominali, nausea, vomito, diarrea, febbre. Rischio di aborto spontaneo e parto prematuro.
Toxoplasmosi Feci infette da parassita Toxoplasma di numerosi mammiferi domestici portatori (non solo il gatto!) o vegetali crudi e carne cruda contaminati da feci infette. Può non dare sintomi alla madre oppure causare sintomi simil-influenzali. Danni al cervello, problemi agli occhi, ritardo mentale, convulsioni, anemia, problemi al fegato.
Campylobatteriosi Carni crude contaminate dal batterio Campylobacter come pollame, ma anche carne bovina e suina, latte non pastorizzato e derivati. Sintomi gastrointestinali per una settimana circa. Aborto o setticemia del feto. 
E. coli Cibi contaminati da batterio E. coli come carne cruda o succhi non pastorizzati. Diarrea (anche sanguinolenta), crampi addominali, nausea. Rischio di parto prematuro, basso peso alla nascita o gravi infezioni neonatali.

Fonti: [3.1][3.2] 

4. Domande Frequenti sui Cibi da mangiare e da non mangiare in Gravidanza

Nell’arco dei 9 mesi di gravidanza, è probabile che ti imbatterai in alimenti che creeranno alcuni dubbi. “Posso o non posso mangiare questo alimento?” è una domanda frequente che ti puoi porre se sei in gravidanza.

L’aspetto più importante è ricordare le regole base, che ho riassunto nel paragrafo 2 di questo articolo. Quando conosci queste indicazioni, puoi sentirti più sicura nella scelta dei cibi migliori e consentiti per la gravidanza. 

Se non dovessi conoscere un alimento specifico, approfondisci le sue caratteristiche e poi scegli se può andare bene per te. 

Ti lascio di seguito due liste di alimenti che possono procurarti più frequentemente alcuni dubbi nel momento in cui devi sceglierli o scartarli. La prima lista contiene alimenti che è meglio evitare, la seconda invece alimenti che puoi mangiare.

Quali cibi o bevande vanno evitati in gravidanza?

  • Prosciutto crudo, salame, coppa, speck, bresaola, culatello, guanciale → sono salumi crudi quindi è meglio evitarli
  • Carpaccio, tartare o salsiccia cruda → contengono carne cruda quindi è meglio evitarli
  • Salmone affumicato, sushi, molluschi crudi → è presente pesce crudo quindi è meglio evitarli
  • Pesci come tonno, squalo, spada e reale → meglio evitarli per l’alto contenuto di mercurio
  • Formaggi come: camembert, brie, roquefort, taleggio, feta, gorgonzola, tome e tomini → sono formaggi a pasta molle quindi contengono più acqua che aumenta la proliferazione batterica
  • Burro, creme e gelati → se contengono latte non pastorizzato, è meglio evitarli
  • Maionese casalinga, salse, insalata russa, tiramisù e zabaione → da evitare quando contengono uova crude quindi non pastorizzate
  • Succhi di frutta non pastorizzati
  • Alcool 
  • Preparati erboristici (tisane, erbe) → possono avere effetti negativi sulla sicurezza del feto, confrontati con il tuo medico/ginecologo o erborista prima dell’assunzione[4.1]

Cosa invece è possibile mangiare o bere in gravidanza?

  • Salumi come prosciutto cotto, mortadella, fesa di tacchino → sono salumi cotti ad alte temperature pertanto sono sicuri
  • Arrosti di maiale, manzo, vitello, agnello, bistecche e costolette cotte a un minimo di 63 °C; manzo macinato di vitello, agnello, maiale cotto a un minimo di 71 °C; pollame macinato cotto a 74 °C
  • Pesci come sogliola, merluzzo, nasello, trota, palombo, dentice, orata, sgombro, aringa → sono sicuri quando ben cotti
  • Vongole, cozze e crostacei → si possono assumere solo se ben cotti
  • Formaggi come asiago, fontina, mozzarella, stracchino, ricotta, crescenza → se sono confezionati e contengono latte pastorizzato possono essere assunti in gravidanza (controlla sempre l’etichetta!)
  • Grana e pecorino → sono sicuri quando subiscono una lunga stagionatura
  • Uova → solo se ben cotte o pastorizzate (come nella maionese confezionata - controlla sempre l’etichetta!)
  • Gelato → è sicuro se contiene ingredienti pastorizzati (assicurati controllando l’etichetta o chiedendo al personale in gelateria!)
  • Caffè → massimo due tazzine di caffè espresso al giorno
  • Frutta e verdura → ben lavate sotto acqua corrente!

5. L’importanza di un’alimentazione sana

In questo articolo abbiamo visto come l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella buona conduzione della gravidanza. Può apportare benefici e nutrimento come allo stesso tempo alcuni rischi per la salute del bambino che porti in grembo.

Prepararsi in anticipo, ti aiuta ad affrontare la gravidanza nel modo più sereno possibile. E’ importante conoscere i principali macronutrienti e micronutrienti e come calibrare le categorie di alimenti durante una giornata. 

Se ti interessa approfondire l’argomento su quali alimenti scegliere per una corretta alimentazione in gravidanza, ho scritto l’articolo Cosa mangiare in gravidanza: la guida definitiva che trovi nella sezione Gravidanza in questo blog.

6. Conclusione

Portare in grembo una nuova vita per molti mesi rappresenta qualcosa di miracoloso. Molto importante è fare le scelte giuste quotidianamente tra i cibi e le bevande che assumi. Alcuni di questi possono influenzare negativamente la salute del tuo bambino e la sua crescita. 

Assimilare le poche regole ma essenziali che ho descritto in questo articolo, ti permetterà di avere gli strumenti per scegliere correttamente i cibi che ti troverai davanti. 

Se conosci le regole da seguire ma non conosci bene la composizione del cibo che stai per scegliere, cerca di approfondirne meglio le caratteristiche, così da essere certa di non sbagliare. Una dieta varia ed equilibrata che non eccede in grassi e zuccheri e che privilegia cereali integrali, proteine di valore, frutta e verdura, è molto benefica.

Bibliografia

[2.1] American Pregnancy Association. "Mercury Levels in Fish." 2020.

[2.2] Centers for Disease Control and Prevention (CDC). "Toxoplasmosis." 2019.

[2.3] U.S. Food & Drug Administration. "Listeria: What You Need to Know." 2019.

[2.4] Mayo Clinic. "Eggs: Are they safe to eat during pregnancy?" 2020.

[2.5] Centers for Disease Control and Prevention (CDC). "Fetal Alcohol Spectrum Disorders (FASDs)." 2019.

[2.6] American Pregnancy Association. "Caffeine Intake During Pregnancy." 2017.

[2.7] U.S. Food & Drug Administration. "Advice about Eating Fish: For Women Who Are or Might Become Pregnant, Breastfeeding Mothers, and Young Children." 2019.

[2.8] Centers for Disease Control and Prevention (CDC). "Food Safety and Raw Milk." 2019.

[2.9] https://www.fda.gov/food/people-risk-foodborne-illness/cooking-food-safety-moms-be

[2.10] Fondazione Confalonieri. “Nutrizione in gravidanza e durante l’allattamento”. 2018.

[2.11 Shepherd E. (2017) Combined diet and exercise interventions for preventing gestational diabetes mellitus]

[3.1] U.S. Food & Drug Administration. "E. coli and Food Safety." 2018.

[3.2] Fondazione Confalonieri. “Nutrizione in gravidanza e durante l’allattamento”. 2018

[4.1] Bebitoglu B.T. - Frequently Used Herbal Teas During Pregnancy. 2020. - NIH

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